Politica - (13 aprile 2012) ROMA- "Il nome degli evasori fiscali non è degno di essere associato a quello dell'Italia". A puntare l'indice contro i furbetti delle tasse è il presidente della Repubblica,

25 anni fa tra i primi 100 non ce n’era uno straniero
Milano, un segno dei tempi:
cognome Hu supera Brambilla
Vertice della classifica occupato dai soliti Rossi, ma già al secondo posto dei cognomi più frequenti all'anagrafe di Milano compare l'orientale Hu. Negli anni '50 e '60 vincevano i cognomi meridionali. L’assessore Daniela Benelli: la città è cambiata......

E’ Chen il cognome più comune a Prato. I signori e le signore Chen, di origine cinese, strappano dunque il podio ai signori e alle signore Gori, finora il cognome più diffuso in città. A rivelare il primato orientale è lo studio del linguista Enzo Caffarelli per Anci Rivista: a Prato si contano circa 1100 cittadini di nazionalità cinese che portano il cognome Chen, uno dei cinque cognomi più frequenti in Cina. Il fenomeno ha già fatto .......

Leserbriefe:

Che tristezza! s’è venduto la nostra città ai cinesi, loro girano coi macchinoni, e noi un si sa dove battere il capo per trovare un lavoro…

…per noi Pratesi e’ una vera e propria tristezza….per i nostri figli?!!..ancora di
piu’……….

Nella sala da tè, mentre la Frignero sparecchiava il tavolo Luigi XVI, ci si è lasciati andare, come tra vecchi amici che hanno fatto carriera insieme. Le risate e le battute si sono sprecate, esilarante quella del capotavola Rigor Montis: "Sono profondamente grato per l'atteggiamento degli italiani che nella pur grave sofferenza stanno dando una prova esemplare". E' come se Nerone si complimentasse per il comportamento dei cristiani mentre pregano nel Colosseo prima di essere sbranati dai leoni. Chissà se Rigor Montis ha versato una lacrima nella tazza, insaporendo la fettina di limone, pensando alle decine di imprenditori suicidi. Mentre i Quattro dell'Apocalisse discutevano di Sviluppo, si è saputo che nel primo trimestre del 2012 hanno chiuso 146.000 imprese.

Ducati è per Audi la terza acquisizione in Italia dopo quelle di Lamborghini e Italdesign Giugiaro. Ad esse va inoltre aggiunta (su scala minore) quella del circuito di Nardò da parte di Porsche Engineering. Ma non basta: è noto l'interesse di Piech per un altro marchio italiano - l'Alfa Romeo – anche se le avances per convincere Fiat a cederla sono state finora respinte.